Il matrimonio di Sonia e Mario a Catanzaro, Catanzaro

Ecco che nelle foto si uniscono le mie damigelle che cominciano a sostenermi in questo grande giorno. Vado nel salone e gli invitati cominciano ad arrivare…un po’ di foto anche con loro e ne approfitto a prendere un pasticcino al volo ma il fotografo è più veloce di me e mi immortala anche in quel momento!

E’ ora di scendere ma mi scappa la pipì e così corro in bagno con la mia amica… vista l’ampiezza dell’abito pensavo sarebbe stata un’impresa ed invece!

Mi prendo dal braccio di papà, tengo il bouquet e cerco di alzare anche l’abito per non inciampare sulle scale. Sciolgo il fiocco preparato dalle damigelle giù al portone…ed ecco la prima carica di riso!

Sfilo fino all’auto d’epoca che mi aspetta ed in tre mi aiutano ad entrarci!

Durante i 40 minuti di tragitto casa-chiesa mio padre è stato dapprima in silenzio e poi comincia a parlare con l’autista mentre io guardo fuori il finestrino e penso che a breve la mia vita sarebbe cambiata.

Per colpa mia sbagliamo due volte la strada per la chiesa, ero troppo emozionata.

Eccomi davanti la chiesa…Mario è fuori la porta che mi aspetta col suo bouquet rosso in mano. Ritardo di soli 10minuti, faccio il mio ingresso mentre tutti mi aspettano dentro. La marcia nuziale, le giare con i fiori sopra, il presepe dietro l’altare ed il nostro Don Roberto che mi saluta calorosamente.

Durante la cerimonia si sentono in sottofondo le melodie di Titanic, Twilight e la nostra canzone My Immortal. Ecco lo scambio delle fedi… ci guardiamo e siamo felicissimi di stare l’uno accanto all’altra!

In chiesa gli invitati non capiscono se i miei sono pianti o risate. Il prete ci aveva dato dell’aceto al posto del vino! Io non ho fatto altro che ridere… ero troppo felice!

Al momento degli auguri scopro che mio padre, mio suocero e mio zio piangevano come bambini.

Usciti dalla chiesa gli invitati partono per il ristorante mentre noi ed altri amici rimaniamo per qualche foto.

Arrivati al ristorante, l’ingresso è stato trionfale: tutti ad aspettarci.

Cominciamo a danzare… io sembro leggera come una nuvoletta, poi apriamo il buffet e iniziano i brindisi.

Pranziamo tranquillamente e mentre facciamo un giro per i tavoli, ecco gli invitati col naso schiacciato contro la vetrata del ristorante che da su una vista mozzafiato: una scogliera a strapiombo ed un mare cristallino anche se con il cielo un po’ nuvoloso!

Stavano tutti ammirando una coppia di delfini: uno bianco che nuotava leggero a filo d’acqua e l’altro nero che gli volteggiava con grandi salti. E tutti a dire che quei due delfini erano “Sonia e Mario”!

Un cameriere esclama che lavora in quel ristorante da 20 anni e non ha mai visto uno spettacolo del genere!

La sala era stupenda…addobbi in ogni angolo, l’albero di Natale a bordo pista dove ci siamo scatenati e dopo ogni coppia si è unita a ballare romantici lenti.

La musica, il cibo, l’atmosfera…è stato tutto perfetto.

Durante il taglio della torta è stata una sorpresa veder scendere fiocchi di neve su di noi ed i miei amici spararmi leggeri coriandoli di carta bianca.

E’ stato davvero come vivere in una favola!

Alle 20 è giunta la conclusione, dopo aver salutato parenti ed amici e consegnata loro la nostra splendida bomboniera, rimaniamo con le nostre rispettive famiglie e qualche intimo amico, si continua a brindare e poi tutti a casa.

Sono felice di essermi goduta ogni singolo attimo e di non rimpiangere nulla.

È stato realmente il giorno più bello della nostra vita.