Il matrimonio di Samuele e Rossana a Cantù, Como

Il racconto del nostro matrimonio

La sera prima mio marito mi ha fatto una bellissima sorpresa: la serenata sotto casa.

Prima della serenata ero emoziona, agitata, slerata poi zero non appena l'ho visto mi sono rilassata. Abbiamo ballato e cantato fino a mezzanotte poi come rito spaghettata e poi finalmente a letto. Pensavo di non riuscire a dormire e invece ci sono riuscita alla stragrande. Sveglia alle 5 del mattino, senza accorgermene si sono fatte le 6 e mezza, quindi parrucchiera.

Ero tranquillissima e serena, avevo però una fame allucinante, infatti ho mangiato pane e formaggino e cappuccio e brioches. Ho fatto un po' schifo. Alle 7 un altro massacro: il trucco e poi alle 9 il fotografo. Da lì, con estrema calma, sono arrivata in chiesa, puntualissima.

Dell'entrata in chiesa ricordo solo lui, perché ho guardato solo lui, non mi importava di nessun altro. La cerimonia è stata emozionante e durante le promesse ci tremava la voce e a me anche le mani. Poi basta, tensione finita, siamo andati in location e abbiamo aperto le danze, infatti non siamo riusciti a mangiare un granché perché eravamo sempre in pista o tra i tavoli dai nostri invitati.