Il matrimonio di Michele e Emanuela a Manfredonia, Foggia

Il racconto del nostro matrimonio

Finalmente arrivò il nostro grande giorno, 04 maggio 2019, una data che aspettammo da tanto tempo. Erano le 3.00 e dopo esser stati tutta una serata a finire gli ultimi "gratta e vinci" da dare agli invitati decidemmo di andare a dormire, o almeno ci provammo. Mi misi nel letto, mi girai e mi voltai ma niente, l'ansia era troppa... dopo i mille pensieri, le mille paure finalmente riuscii a dormire ma in un attimo arrivarono le 5.00 e tutti giù dal letto. Io corsi in bagno, mi preparai e il tempo volò letteralmente, mia sorella mentre fuori ancora era buio, iniziò ad allestire tavolo, gazebo e quant'altro e nel frattempo mia madre era decisamente nel pallone. Arrivarono le 6.00 e arrivò il parrucchiere, mi iniziò ad acconciare ma il mio pensiero fisso era il meteo (metteva pioggia dalle 8.00 alle 20.00). Arrivarono l'estetista, il fotografo e le damigelle, dopo aver fatto tutto il dovuto arrivarono le 11, il tempo volava. Ma ringraziando il Signore nessuna goccia. Uscii di casa, il mio sogno di arrivare in chiesa con la macchina scoperta si avverò. Arrivati all'angolo prima della chiesa iniziò a gocciolare ma niente di che... arrivai dinanzi la chiesa e già li rimasi incantata nell'incantevole lavoro del fioraio, entrai in chiesa, mi sentii una principessa e la prima persona che guardai fu mio marito, emozionatissimo a tal punto che piangeva sia lui che la mamma così decisi di distogliere lo sguardo altrimenti sarebbe stata una tragedia! Celebrammo la messa e nel momento in cui saremmo dovuti uscire fuori il diluvio universale! Così rimanemmo bloccati in chiesa e ne approfittammo per fare qualche scatto ma fortunatamente diminuì subito di piovere così prendemmo la palla al balzo e uscimmo dalla chiesa ma tra petali, cannone di coriandoli, palloni e mongolfiere non si capì niente! Facemmo il consueto giro con la macchina, e gli scatti prima di arrivare al locale. Arrivammo al locale e purtroppo continuò a piovere facendomi rinunciare all'aperitivo in giardino però va be' mi ero già preparata a tutto ciò. Rimasi stupefatta quando vidi il cameriere aprire la portiera di ogni auto e accompagnare ogni donna all'entrata della sala per non farle bagnare. Cose mai viste! Giusto il tempo di darmi una sistemata (avevo un occhio che continuava a lacrimare e i capelli dopo tutta la pioggia ricevuta, potete immaginare) ed entrammo in sala, iniziammo l'aperitivo e per le 16.00 circa facemmo il primo ballo, ballo con i testimoni e il ballo con i genitori. Il tempo continuava a volare; ci sedemmo, e iniziarono le varie portate. Ma tra le foto, le portate lampo e quant'altro arrivarono le 20.30 e finalmente non pioveva più. Ci recammo in piscina e facemmo il taglio torta, fuochi d'artificio, il volo dei palloncini, centostelle e tutto il resto e rientrammo in sala per il momento buffet dei dolci. Mi è rimasta impresso lo scenario, tutte le luci spente e su di ogni "carrello" ad accompagnare ogni tipo di dolce c'erano tante candele accese, fu un effetto bellissimo, ma la fontana di cioccolato ha preso il potere su di me, amore a prima vista! Ci sedemmo e iniziammo la degustazione dei dolci (c'era talmente tanta scelta che nn sapevo cosa assaggiare). Ma dopo esserci riempirti come i porcellini decisi di iniziare a divertirmi tanto il peggio era passato. Quindi mentre gli altri ballavano, io mi dividevo tra foto, parenti e bomboniere da consegnare poi agli invitati. Arrivai in camera distrutta, gli occhi si chiudevano da soli e mi portavo addosso un vestito che nn so quanto pesava (con la coda ho raccolto tutta l'acqua presente in giardino) però non è stata tutto una disgrazia, avevo le mie bellissime damigelle, i miei bei cavalieri e i miei unici e bellissimi nipotini che mi facevano da pagetti e poi un ringraziamento speciale va alle persone che ci sono state dietro che hanno fatto un lavoro formidabile... il parrucchiere che dopo infinite prove ha trovato l'acconciatura adatta a me, l'estetista che non è che mi ha semplicemente truccata, ha fatto su di me un'opera d'arte, facendo davvero un trucco spettacolare, il fioraio che va be', non so più che dire, ha fatto più di quello che mi aspettavo, un incanto.... e infine ma non per ultimo il fotografo, che essendo una ragazza molto timida è riuscito a mettermi a mio agio, facendo un lavoro impeccabile e prendendo una bellissima confidenza. Così finisce il mio grande giorno, non è stato un matrimonio perfetto, ma è stato ricco di emozioni, gioie e delusioni, la cosa più importante è che io ho sposato l'uomo della vita, tutto il resto sono solo dettagli! Buon grande giorno a tutte!