Il matrimonio di Marcello e Francesca a Cameri, Novara

Il mattino successivo mio padre si è occupato del trasporto della torta dal nostro pasticcere di fiducia del paese alla location che dista 40 km (povero, e noi eravamo a casa a pregare che la torta non si ribaltasse e che arrivasse sana e salva) in più, io, sempre con i becchi in testa, andavo a sistemare uno striscione davanti casa dei genitori di Marcello e mi preoccupavo di fargli arrivare il regalo che gli avevo fatto... peccato che mi abbia sgamata in tempo zero! Comunque ero stranamente tranquilla (dico stranamente perchè chi mi conosce l'aggettivo 'tranquilla' non è proprio la prima espressione che direbbe pensando a me)... Vivevo nella consapevolezza di quello che facevo, che stava succedendo e che doveva accadere, speravo "soltanto" che tutti si divertissero, nessuno andasse in coma etilico, che la funzione non durasse troppo e che venisse apprezzata la location e l'organizzazione in generale.

Il primo ad arrivare è stato il truccatore che si è occupato prima di mia mamma, nel mentre è arrivata la Bea, ovvero la mia damigella d'onore, la Simo, che oltre a essere una delle mie più importanti amiche è anche la mia parrucchiera e poi? Beh poi tutte! La Jo (nonchè best friend/sorella per scelta/testimone), l'Alessandra (che è stata fondamentale per arrivare viva in chiesa, tenendomi la coda del vestito mentre io, mio papà e i miei amici ci incamminavamo a piedi in piazza) praticamente la mia seconda damigella, la Fede e la Vale. Le volevo con me e loro ci sono state!

È stato il regalo più grande!

In più hanno smozzato la tensione e, vederle felici per me, rendevano l'atmosfera ancora più magica! Non c'è nulla di più bello sentire che tu vuoi bene a loro tanto quanto loro vogliono bene a te! Mancava la Paoline ma essendo la moglie del testimone di lui, ovviamente era dall'altra parte... Credo di essere stata un disastro come ''sposa'' a livello di foto e video!

Ero troppo impegnata a guardare quello che stava succedendo a me (chi mi truccava, chi mi pettinava, chi mi passava le sigarette, chi il cellulare....un manicomio) che non credo di essere riuscita a fare un'espressione decente (già non sono Belen Rodrigez..per niente) per questi poveri malcapitati che per quanto possono essere bravi nel loro lavoro se non collabori non possono fare miracoli!

E sicuramente Marcello non sarà stato da meno! Poi avevo il fiorista che (anche lui esasperato per colpa nostra) continuava a chiamare perchè la macchina (del mio amico) non era ancora arrivata e mancava un'ora e lui non aveva ancora potuto allestirla! Allora io me la prendevo con Lello perchè lo vedevo gironzolare in giro mentre io continuavo a chiedergli di andare in piazza... alla fine ho capito perchè continuava a gironzolare... povero... erano tutti agitati, chi correva a destra, chi a sinistra e lui non trovava nessuno che gli spiegasse dove caspita fosse la piazza per poterci andare!

E poi arriva il momento, il momento che scendi, saluti amici e parenti che erano in cortile ad aspettarti, aspetti che escano dalla corte e con a braccetto papà e i miei migliori amici in coda vai dalla tua metà. Da lì.... inizio a avere dei vuoti... nel senso... so cosa è successo ma è come se avessi iniziato a vivere su una nuvola, uno spazio temporale astratto, con un sorriso ebete sulle labbra, il cuore contento e il cervello in stand-by!

Le ore, i minuti e i secondi hanno iniziato a passare a una velocità supersonica, un secondo prima ero in chiesa, un secondo dopo vedevo sacchi di riso (e quando dico sacchi intendo sacchi) arrivarci addosso da tutte le parti! Baci e abbracci così veloci e da così tanti colori che facevo fatica a riconoscere chi avevo davanti! Poi il primo aperitivo al bar del paese! Questa carinissima signora ci aveva accolti la mattina (alle sei) al ritorno del mio addio al nubilato (del sabato precedente) e ci aveva promesso il primo brindisi e così è stato! È stata veramente di una dolcezza incredibile! Poi macchina, poi arrivo in location....e lì...ciao! Cos'è successo? Boh! Ci credete che io non ho fatto una, dicasi una, foto con mia mamma? E non perchè non lo volessi ma perchè ero talmente presa dalla situazione che quando dico che avevo il cervello in stand-by è proprio vero! Francy ti vuole la fotografa, Francy bevi, Francy foto, Francy sorridi, Francy sistemati la matita, Francesca tra poco dobbiamo finire l'aperitivo e iniziare la cena perchè per le 23 è prevista pioggia (oh cactus!) Francy, tesoro, hai sporcato il vestito di sangue, deve averti morso una zanzare (oh cactus..l'ho già detto?) fortuna il personale della location era pronto a tutto e avevano un ragazzo specializzato in abiti da sposa che in un batter ciglio ha risolto il problema eliminando qualsiasi traccia! (Il segreto è stato un tovagliolo bagnato strofinato su del sapone neutro e passato con delicatezza sulla macchia) Francy, facciamo due foto con gl'invitati?! Francy, facciamole due foto ''in posa''?! Ok... ma Marcello... dov'è? Se io non capivo nulla perchè vivevo tra le nuvole lui non capiva più nulla perchè lo avevano già reso brillo! Il nostro book fotografico è stato un continuo bacio dal profilo destro al profilo sinistro! Credo che fosse il modo di Marcello di superare il momento 'imbarazzo foto in posa'....baci baci baci Ve l'ho già detto che ci sarà da ridere quando arriveranno le foto? Dall'aperitivo sul pratone, passiamo alla cena in terrazza, primo momento di tranquillità e poi gl'amici hanno iniziato ad animare la festa! Dal gioco con la schiuma da barba, a quello dello smalto, a quello del ghiaccio.... Giro dei tavoli per chiedere agl'invitati se va tutto bene ed è già ora del taglio della torta! Gli ospiti sotto la torretta con le stelline filanti accese, una torta magnifica davanti, lui che ti guarda con gl'occhi dell'amore e tu che speri che questo momento non finisca mai e, invece, tempo di pensarlo che già passi al momento successivo, effetto sorpresa per tutti (anche Marcello non ne era a conoscenza), i fuochi d'artificio sincronizzati con la canzone degl'Aerosmith: i don't wanna miss a thing. Molti la vedono come una terronata...secondo me invece sono stati la ciliegina sulla torta! Sono stati eseguiti da uno staff eccezionale! Poi, "Corsa al riparo" perchè nella fortuna di esser riusciti a far tutto fuori fino ai fuochi, giusto il tempo al personale di accomodare gli ospiti all'interno delle sale del castello, che fuori aveva iniziato a piovere! Il servizio torta si è perso un po' di certo lo staff non avrebbe potuto fare di meglio e li ringrazio veramente tanto per esser comunque riusciti fino all'ultimo a permettermi di vivere il tutto all'aperto, fino all'ultimo secondo a disposizione, prima dell'arrivo della prima goccia! La festa è quindi continuata all'interno e qui la gestione della serata si è complicata! Gli invitati più grandi, iniziano ad andare, gli amici ti chiamano a ballare e tu non sai come diverti perchè vuoi salutare i parenti che vanno ma vuoi anche stare con i tuoi amici per paura che il ritmo della festa cali. Alla fine io non sono sicura di aver consegnato a tutti la bomboniera! Probabilmente mi sono persa qualcuno.... Ad un certo punto l'organizzazione dei ragazzi prevedeva altri 2/3 giochi e lo spogliarello di Marcello (ho scoperto che mio marito ha buone doti da spogliarellista!) e lì è stato veramente impossibile essere contemporaneamente in due sale diverse... Spero che i miei o i suoi abbiano fatto le nostre veci... Alle due anche i giovani (e noi soprattutto) iniziamo a sentire la stanchezza della giornata, passano gli ultimi balli, gli ultimi drink, le ultime sigarette e non c'è nulla che non sia andato meravigliosamente bene!