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Matrimonio

Il frac per lo sposo: uno sguardo completo su questo capo d'abbigliamento maschile

Se sei un amante dell’eleganza e stai organizzando un matrimonio particolarmente formale, dovresti prendere in considerazione l’idea di indossare il frac. Prima di fare la scelta definitiva è però necessario considerare alcuni fattori…

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Andrea Versali

Il frac è un capo d'abbigliamento maschile che viene considerato un classico dell'eleganza, anche se non utilizzato così di frequente. Infatti, secondo il protocollo della moda, il frac si porta solo in certe ore del giorno e in eventi piuttosto specifici che esigono un dress code piuttosto formale. Nei matrimoni questo abito da cerimonia uomo può essere tranquillamente indossato ma tenendo conto di alcuni fattori specifici vincolati proprio alle sue caratteristiche. In questo articolo ti spieghiamo tutto ciò che devi sapere sul frac sposo per fare la scelta di stile corretta da sfoggiare il giorno delle nozze.

Che cos’è il frac?

Chiamato anche “marsina”, il frac è l’abito da gran cerimonia per eccellenza. Al di là delle nozze, viene indossato, per esempio, per partecipare a cene di gala particolarmente formali. È un abito da sera ma può essere utilizzato anche di giorno per eventi sul cui invito sia indicato il dress code “white tie” (cravatta bianca). Il galateo suggerisce comunque di optare per questo outfit sposo solo per ricevimenti che si svolgono dopo le 18.

Che tipo di abito è?

La caratteristica distintiva del frac da sposo è la tipica “coda di rondine nera” della giacca che, abbastanza corta sul davanti, arriva nel retro fino alle ginocchia con un arrotondamento più o meno marcato. Tale giacca è sciancrata, solitamente con i revers in satin a lancia, e presenta due file di tre bottoni. A impreziosire il tutto è il taschino in cui va inserito un fazzoletto di seta oppure un fiore all’occhiello, attenzione però: mai entrambi contemporaneamente!

Componenti essenziali

I pantaloni per questo completo sono normalmente di taglio classico, senza risvolti e con due bande di raso o gros-grain che corrono ai lati esterni dell’intera gamba. Il bon ton suggerisce di portarli corredati da sottili bretelle in un colore chiaro, nascoste sotto al gilet che è un elemento fondamentale del frac sposo. Il panciotto dovrebbe essere realizzato, secondo la tradizione, in piqué di cotone bianco ma molte collezioni moderne lo propongono anche in altri colori; in ogni caso, deve essere abbottonato con tre bottoni oppure, se in doppio petto, a quattro bottoni con rever regolare o sciallato.

La camicia da abbinare al tutto è bianca in plastron inamidato e con i polsini chiusi da gemelli. Il colletto diplomatico sarà impreziosito da una cravatta dalla forma larga o dal papillon. Le scarpe da indossare con il frac devono essere stringate di vernice nera ma sono ammesse anche quelle in pelle liscia. Infine, le calze: lunghe e di seta nere!

Andrea Versali

Componenti accessorie

Per lasciare a bocca aperta gli invitati alle nozze, potresti valutare l’idea di completare il tuo look con un cappello duro a cilindro di seta nera e con guanti bianchi di cotone molto fini, lunghi al polso. Attenzione però a non esagerare: quest’ultimo accessorio è ormai in disuso!

Per quale matrimonio è perfetto?

Ti consigliamo di optare per il frac abito da sposo, solo se ci sarà una cerimonia importante con ricevimento formale e particolarmente prestigioso in un luogo sontuoso, magari anche storico (come per esempio una villa d’epoca). In questo caso andrebbe precisato il dress code sulle partecipazioni: gli uomini indosseranno un abito nero con cravatta bianca mentre le donne, sempre in scuro, abiti lunghi da cerimonia.

Il galateo vorrebbe inoltre che se lo sposo indossa un frac che anche tutti gli ospiti al maschile devono seguire lo stesso criterio. Ma non temere: è infatti sufficiente che solo i testimoni lo mettano, prestando però attenzione ad apporre dettagli differenti da quello indossato dallo sposo, come un gilet colorato oppure un fiore all’occhiello diverso da tutti gli altri.

Angelotoma

A che tipo di corporatura si addice?

Prima di fare la tua scelta definitiva in termini di outfit sposo, devi prendere in considerazione un elemento determinate: la tua corporatura. La forma allungata della giacca che segna il punto vita, rende infatti questo modello di abito particolarmente adatto a coloro che hanno un fisico asciutto e che si distinguono per una statura alta.

Pillole di storia sul frac...

Le origini del frac sono davvero curiose: l’abito, attualmente simbolo dell’eleganza per eccellenza, affonda le proprie radici in indumenti umili. Nasce infatti a fine Settecento in Inghilterra, come comodo abito da campagna realizzato in panno di lana colorato o in pelle; nella seconda metà dell’Ottocento diventa però un capo indicato per le occasioni speciali per poi divenire un abito da sera al pari dello smoking solo nel Novecento, surclassato per il giorno dal tight. Dopo la Seconda Guerra Mondiale si afferma come l’indumento tipico dei dignitari di corte e dei partecipanti a ricevimenti serali di gran classe. Oggi è l’abito da sera maschile di più alto livello oltre ad essere molto romantico.

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