Vai ai contenuti principali
Matrimonio

Galateo del matrimonio per lo sposo: 10 regole di bon ton tutte al maschile

Abbiamo riassunto più volte le regole legate al bon ton delle nozze, alcune più conosciute e altre surclassate da nuovi usi e costumi. In questo articolo ci soffermeremo sul manuale del galateo dello sposo. Tenete ben a mente la regola numero 6!

Deborah Lo Castro photographer

Insieme alle regole sul giusto dress code degli abiti da cerimonia a seconda della formalità del ricevimento e dell’orario in cui inizierà la cerimonia, ci sono altre piccole perle di bon ton legate allo svolgimento delle nozze e al comportamento degli sposi. In questo articolo ci soffermeremo sulla figura maschile: cosa può e cosa non può fare lo sposo? Sapete che una delle regole del manuale è legata al bouquet sposa?

1. Un bouquet in dono

Il galateo sostiene che il bouquet di fiori più importante, ovvero l’accessorio più bello in mano alla vostra sposa, dovrà essere un dono del suo futuro marito. Potete farlo recapitare a casa della sposa, nelle ore che precedono la cerimonia oppure potete attendere il suo arrivo e porgerlo fra le sue mani una volta che sarà scesa dall'auto.

Roberta Rota Fotografa

2. La mano, un sostegno per il grande giorno e per il resto della vita

Chiamatelo galateo o bon ton poco importa, ma le buone maniere vorrebbero che lo sposo porga costantemente la mano o il braccio alla sua sposa non solo per sostenerla con velo, abito lungo e scarpe da cerimonia ma per simboleggiare il sostegno che dovrà offrigli per il resto della vita. Insomma, che siate abituati o meno, riservate almeno per il grande giorno, quelle piccole carinerie da veri gentiluomini.

3. La lettera che non avete mai scritto

Sempre il galateo vorrebbe che lo sposo facesse recapitare a casa della futura consorte una dolcissima lettera piena di frasi d’amore, concludendo con il famoso invito “ti aspetto all'altare”. Scegliete bene chi fra tutti gli invitati, sarà incaricato di far recapitare il bellissimo messaggio alla vostra amata.

Walter Lo Cascio

4. In trepidante attesa

Nessun ritardo è ammesso per lo sposo durante il giorno delle nozze. Sarà lui che dovrà posizionarsi all'ingresso della Chiesa o del Municipio per accogliere gli invitati. Una volta giunta sua madre potrà sopraggiungere con lei all'altare, oppure potrà restare sull'uscio in attesa della sposa, a seconda del rito d’ingresso scelto per la cerimonia.

5. Lo stile dell’abito

Veniamo alla scelta dell’abito da cerimonia uomo: il galateo suggerisce caldamente di indossare in qualsiasi stagione un abito in lana, nella variante del lino misto a lana nei periodi più caldi. Il tight va portato sempre abbottonato ma ricordatevi che, per una cerimonia dopo le 18.00, è meglio optare per il frac. Il bon ton sconsiglia di indossare lo smoking, ritenuto poco adatto all'occasione, e lo spezzato, ammissibile solamente per le cerimonie più informali.

Deborah Lo Castro photographer

6. Il particolare della camicia

Per quanto riguarda la camicia, non può essere indossato un modello qualunque ma scegliere un taglio classico; sono ammesse le camicie con il collo rigido e, nel caso in cui si indossi il plastron, il collo deve essere anche ripiegato. La camicia deve essere abbinata a una cravatta (o a un plastron o un papillon) rigorosamente in seta, possibilmente di colore grigio antracite, bordeaux o sulle tonalità del blu.

7. Gli accessori dell’abito

La pochette non deve essere dello stesso tessuto e dello stesso colore della cravatta; inoltre, sarebbe preferibile scegliere il fazzoletto da taschino in una tonalità neutra. Assolutamente vietati i calzini corti e chiari. Durante la cerimonia, specie se religiosa, non si indossano mai guanti e cappello: vanno tolti all'ingresso in Chiesa e tenuti in mano. Stessa regola vale per il cappotto o il soprabito, che non può essere indossato durante la cerimonia, anche se l'ambiente è molto freddo.

Lucio di Molfetta Photographer

8. Quel fiore all'occhiello

La classica bottoniera va scelta in relazione all'allestimento floreale delle nozze ma in linea di massima ricordatevi che per chi indossa il tight, sarebbe preferibile avere una gardenia o un garofano bianco come fiore all'occhiello.

9. Look da vero gentleman

Ricordatevi che i gemelli, l’orologio e la spilla per il plastron sono gli unici gioielli che lo sposo può indossare nel giorno delle sue nozze, quindi niente catene, piercing, anelli e bracciali, specie se etnici. Non dimenticate di curare il vostro aspetto: la barba incolta non è assolutamente ammessa!

Andrea Montirosi Fotografo

10. Durante il ricevimento

Anche per lo sposo valgono quelle piccole regole di bon ton previste per tutti gli invitati, in particolare, ricordatevi che: se avete previsto il servizio sommelier per il tavolo degli sposi, durante il banchetto non va coperto il bicchiere con la mano nel caso non si desideri da bere, ma sarà sufficiente un cenno della mano al cameriere. In caso contrario, spetterà a voi versare da bere alla vostra consorte, evitando di riempire i calici fino all'orlo.

Quelle che vi abbiamo riassunto sono soltanto delle famose regole scritte sul galateo dello sposo. Occorre precisare che potreste ravvisare delle piccole differenze a seconda delle tradizioni, degli usi e dei costumi che, generalmente, cambiano da luogo a luogo. Niente paura: in fondo non c’è nulla di grave, ricordatevi che il senso più vero e profondo della vostra unione è racchiuso nelle frasi di matrimonio che pronuncerete guardandovi negli occhi.